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Rifugi di emergenza

Rifugio di emergenza 18 mq

RIFUGI DI EMERGENZA

Perù, Lima / 2013

 

Cliente: Cool Haven, Portogallo
Progetto: Architetto Vittoria Galli
Superficie: da 16 mq a 53 mq
Fase progettuale: Concorso

 

L’obiettivo del concorso internazionale “Con viviendas temporales nos preparamos para la emergencia” (trad. Con alloggi temporanei ci prepariamo per l'emergenza) era quello di progettare dei rifugi di emergenza per il Perù, nazione particolarmente soggetta a devastanti eventi sismici ed alluvioni,  che potessero assolvere alle esigenze della popolazione nella fase immediatamente successiva ad un evento disastroso.

 

La progettazione si è basata sul rispetto di determinate linee guida, quali: un’area non maggiore di 20 mq (con un’area minima per persona di 3,5 mq), una durata di almeno tre anni, l’utilizzo di nuove tecnologie che prendessero in conto le condizioni geografiche e climatiche del paese, un assemblaggio facile e veloce, il tutto garantendo quei livelli di comfort propri delle tecniche costruttive standard.

 

A questo scopo, durante il tirocinio svolto presso lo studio portoghese di ingegneria e architettura Cool Haven, sono state progettate due distinte tipologie di rifugi di emergenza, per le quali è stata utilizzata la tecnologia dei pannelli prefabbricati in acciaio formato a freddo. Tale scelta si rivelava idonea a rispondere alle esigenze concorsuali, per le sue caratteristiche di modularità e leggerezza nonchè all’elevata resistenza dell’acciaio e alla sua riciclabilità, apportando considerevoli vantaggi in termini di trasporto, assemblaggio e costo.

 

La prima proposta parte da un allogio di circa 10 mq la cui caratteristica peculiare è la possibilità di espandersi progressivamente nel tempo, attraverso l’assemblaggio di pannelli di quattro dimensioni differenti, fino al raggiungimento di un’area complessiva massima di 53 mq su due livelli.

 

La seconda proposta, invece, nasce come alloggio di 18 mq   composto da un singolo tipo di pannello, che potesse provvedere alle esigenze di una famiglia di 5 persone.

 

Tenendo in considerazione, inoltre, le caratteristcihe meteorologiche del contesto, caratterizzato da elevate escursioni termiche, ogni pannello è stato concepito con degli strati isolanti al suo interno, consentendo così un’ottimizzazione dei guadagni termici di giorno e la riduzione delle perdite di calore nelle ore notturne. Infine, in entrambi i casi, è stata adottata la soluzione a tetto spiovente, al fine di contrastare il carico da neve che può raggiungere pesi considerevoli nei mesi invernali.

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